One night stand … solo per una notte. 

Si racconta che Janis Joplin abbia dichiarato che cantando ai suoi concerti facesse l’amore con il pubblico, per poi ritrovarsi sola in albergo con i suoi demoni e l’amante di una sola sera.

Joplin morì giovane e sola lasciandoci “One night stand”, canzone sul disincanto di una notte e così Leonard Cohen, poeta prestato alla musica, che amò Janis dedicandogli ”Chelsea Hotel # 2” e scrivendo versi una poco amari.

I don’t mean to suggest that I loved you the best,
I can’t keep track of each fallen robin.
I remember you well in the Chelsea Hotel,
that’s all, I don’t even think of you that often.

Non voglio dire che sia stato in grado di amarti nel migliore dei modi,
non riesco a tener conto di ogni pettirosso caduto in trappola.
Mi ricordo bene di te all’Hotel Chelsea,
è tutto qui, non ti penso nemmeno tanto spesso.

Trovarsi per solitudine, paura e necessità, al pari di Janis, che avrebbe potuto scrivere la colonna sonora dell’ultimo incontro sino-americano.

Biden e Xi Jinping insieme per un giorno, per la necessità di esserci e raccontarsi al proprio mondo che comincia a farsi domande sulla leadership.

L’economia americana va bene, ma Biden cala nei sondaggi ad un anno dalle elezioni. E’ troppo anziano, talmente anziano da far sembrare giovane il vecchio Donald Trump che di anni ne ha quasi ottanta. I figli del politamente corretto gli hanno voltato le spalle per l’appoggio ad Israele contro il terrore di Hamas ed il gradimento è sceso sotto i 40 punti percentuali. Xi Jinping non se la passa meglio. Gli investimenti statunitensi in Cina evaporano, mentre il mercato interno non assorbe la crisi di sovrapproduzione. La logistica di Maersk licenzia 10.000 persone, mi ricorda l’amico di Hong Kong, perché quello che non si vende non si trasporta e la recessione è entrata dalla porta e si è seduta sul divano di casa. La crisi immobiliare cinese è la prima notizia del Nikkei, il Sole 24 ore di Tokyo, da settimane e dopo il botto di Evergrande se ne attendono di nuovi e più chiassosi.

Le volontà egemone di Pechino langue in Africa dove gli investimenti della Belt & Road Initiative si diradano tra incertezza ed indecisione. “Dont weaponize the trade”, la preghiera di Xi Jinping a Biden, che richiama il leader cinese ad una cooperazione internazionale nei teatri di guerra ucraini e palestinesi, che forse gli costeranno la rielezione. La contingenza dei tempi avvicina gli uomini, mai tanto distanti per cultura e visione globale, se il vecchio Joe ha definito Xi a latere degli incontri un dittatore. Ma i due per una notte si sono dichiarati uniti nella diversità e nella mai dichiarata volontà di sopravvivere a casa propria.

Just for one night, one night stand per i vecchi rivali, ritrovati per ricordarsi quanto abbiano bisogno uno dell’altro, per paura e necessità come nei versi di Janis.

Don’t you know that you’re nothin’ more than a one night stand.
Tomorrow I’ll be on my way, an’ you can catch me if you can.
Honey, take me by the hand and play that game again, yeah.

Non sai che non sei niente di più di una notte.
Domani sarò sulla mia strada, e puoi prendermi se puoi.
Tesoro, prendimi per mano e gioca di nuovo quel gioco, sì.

22 novembre

Si ringrazia Fernando Vicente per l’immagine

Si ringrazia Deviant art

 

 

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