Raccontare cosa succede in Thailandia ad uso di chi non conosce il paese. A dire il vero sono in molti che inseguono i fatti di questi giorni senza avere un corrispondente o un esperto. La stessa Ispi, la gloriosa istituzione, ha chiesto ad un valente collaboratore con sede in Afghanistan di dedicarci un approfondimento. Per quanto le analisi siano formalmente corrette, vorrei utilizzare un sistema un poco diverso ed obliquo per raccontarvelo, per immagini e piccole storie a mezza voce, una forma che rappresenta il metodo thailandese per raccontare contenuti considerati indicibili ed alla peggio pericolosi.

Vorrei così cominciare da un musical di successo a Broadway e poi un film che ha fatto la storia del cinema e di Hollywood, “The king and I” ambientato in un magico ed arretrato regno del Siam, la libera trasposizione del diario di un’istitutrice inglese Anna Leonowens “The English Governess at the Siamese Court (1870), che visse alla corte di Mongkut, il re della dinastia Chakri chiamato Rama 3.

La produzione cinematografica portò al mondo la straordinaria musica  di Richard Rodgers e di Oscar Hammerstein II, i maggiori autori del tempo. Re Rama 3 era interpretato da Yul Brinner e l’istitutrice inglese da Deborah Kerr, l’esotica Tuptim da Rita Moreno, una cantante portoricana che fu compagna di Marlon Brando ma che ricordiamo per una memorabile interpretazione al Muppet Show.

Il film, che fu candidato a nove premi Oscar vincendone cinque, fu girato in Malesia perché la caratterizzazione del film risultava sconveniente al regno di Thailandia. Orgogliosa della propria storia ed indipendenza, unico paese dell’Indocina a non perdere mai la propria autonomia, la storia di un re con mogli e concubine, con tantissimi figli, consapevole che il regno doveva adeguarsi alla modernità, ma anche un poco superficiale non poteva piacere alla famiglia reale.

Il film ancora oggi è formalmente proibito dalla corona, come il delitto di lesa maestà è perseguito per opinioni che in qualsiasi paese non sarebbero degni di querela di parte, perché la figura del re non può essere messa in discussione perché sacra e definita quasi un semidio. 

Il paese è tra i più ineguali al mondo, un ristretto gruppo di famiglie sino-thai controlla i settori strategici del paese, ma la crisi Covid ha lasciato il paese nudo, è crollato il turismo asse portante dell’economia che rappresenta oltre il 20% del pil e riempito le piazze di giovani che non alzano il pugno, ma tre dita della mano, alla maniera del film Hunger games, “freedom, liberty and fraternity”, perchè solo così si può sfuggire al reato di lesa maestà. 

Il primo ministro Prayut Chan-o-cha afferma che non se andrà perché nulla ha fatto di male a sparare cannonate d’acqua sui giovani, mentre i primi quaranta turisti cinesi atterrano all’aeroporto di Bangkok-Suvarnabhumi, il ministro della salute Anutin, che ha spesso manifestato disprezzo verso i turisti occidentali definendoli cenciosi e sporchi dice che il paese è al sicuro da emergenza sanitarie, a corte il re ha reintegrato la seconda moglie e ha avuto un invito dal governo tedesco a non soggiornare indefinitamente a Garmisch-Partenkirchen, sulle alpi bavaresi , da dove il sovrano governa il paese con ambizioni di un monarca assolutista del seicento, secondo l’opinione dell’autorevole “The Economist”.

Il paese grazie alla storica vicinanza alla Cina, la cui ambasciata a Bangkok in Ratchadaphisek Road occupa un’area grande quanto un quartiere, non ha avuto conseguenze del virus del laboratorio militare di Wuhan, con la morte di solo 60 persone e poche migliaia di infezioni, la scorsa settimana il ministro degli esteri cinesi ha effettuato una visita ufficiale a Bangkok dichiarando che una nuova stagione di investimenti cinesi nel disastrato regno del Siam è alle porte.

“Same, same but different”, come dicono i venditori nelle strade caotiche di Bangkok, diverso ed obliquo il mio modo di raccontare la Thailandia come un film di quasi settanta anni fa.

 

https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/thailandia-cresce-la-protesta-contro-esercito-e-monarchia-27600

https://myrepublica.nagariknetwork.com/news/thailand-s-king-becomes-living-god-in-country-s-first-coronation-for-seven-decades/

https://www.aljazeera.com/news/2019/5/4/thailands-king-vajiralongkorn-crowned-as-divine-monarch

https://data.worldbank.org/indicator/SI.POV.GINI?locations=TH

https://tradingeconomics.com/thailand/gini-index-wb-data.html

https://asiatimes.com/2019/12/thailands-five-families-prop-and-imperil-prayut/

https://asia.ub-speeda.com/en/thailands-top-five-family-owned-businesses-future-beyond-decades-thailand/

https://en.wikipedia.org/wiki/Tourism_in_Thailand

https://www.independent.co.uk/news/world/asia/thailand-protests-hunger-games-salute-three-fingers-bangkok-prayut-b1156496.html

https://www.aljazeera.com/news/2020/10/16/thailands-prayuth-says-wont-resign-protesters-vow-more-rallies

https://www.smh.com.au/world/asia/chinese-tourists-to-return-to-thailand-next-week-20200929-p560en.html

https://www.khaosodenglish.com/news/2020/03/13/health-minister-dirty-europeans-pose-virus-risks-to-thailand/

https://www.nytimes.com/2020/09/02/world/asia/thailand-king-consort.html

https://www.reuters.com/article/us-thailand-protests-idUSKBN26T1PS

https://www.bangkokpost.com/business/2005399/first-group-of-chinese-visitors-arrive

https://www.bangkokpost.com/business/2002811/thailand-warms-to-chinas-ventures

https://www.economist.com/briefing/2020/10/14/thailands-king-seeks-to-bring-back-absolute-monarchy

 

22 ottobre

 

 

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